Via libera all’unanimità del consiglio comunale all’approvazione di tre importati provvedimenti per il mondo dell’infanzia validi per gli anni 2021-2022. Si tratta della convenzione per le scuole d’infanzia paritarie del territorio villafranchese, la convenzione per l’ asilo nido comunale Piccolo Mondo di Dossobuono e la convenzione per i nidi integrati del territorio. “E’ stato il modo migliore per concludere un anno amministrativo importante per il Comune di Villafranca di Verona – commenta il sindaco Roberto Dall’Oca -. Con queste tre convenzioni abbiamo dimostrato ancora una volta grande attenzione al mondo dell’infanzia e sostegno alla genitorialità e promozione della famiglia”.
Da sempre, infatti, il Comune investe tantissimo in questo settore. In particolare il Comune mette a disposizione un milione di euro ogni anno per le otto scuole d’infanzia paritarie, 55 mila euro annuali per l’asilo nido comunale Piccolo Mondo di Dossobuono e 70 mila euro per annualità per gli asili nidi integrati di Alpo, Rosegaferro, Rizza e Quaderni. La ripartizione avverrà in base al duplice criterio storico: contributi per sezione e contributo per bambino residente secondo una precisa tabella in cui sono riportate le cifre stabilite per il numero delle sezioni. Ancor prima di conteggiare i contributi secondo i criteri stabiliti, va considerata la somma spettante alle scuole per il servizio svolto a favore di bambini con disabilità certificati con un riconoscimento del cinquanta per cento del maggior onere. Inoltre, qualora invece risultasse un contributo inferiore ai contributi stabiliti dalle Convenzioni, l’Amministrazione comunale provvederà a finanziare, in base alle somme a disposizione, le progettualità didattiche rivolte ai bimbi con disabilità o a tutti i bimbi della scuola.
“Il carattere biennale delle Convenzioni – sottolinea l’assessore Anna Lisa Tiberio – darà alle scuole la possibilità di mettere in atto progetti di qualità in continuità educativa e curricolare con la migliore organizzazione didattica e gestionale. C’è stata grande collaborazione nel perseguire obiettivi condivisi e per le progettualità messe in atto che hanno reso le nostre scuole punti di riferimento importanti per tutta la collettività. Una scuola di tutti e per tutti che trova piena attuazione delle indicazioni nazionali per il curricolo relative alla scuola dell’infanzia, dei traguardi per lo sviluppo delle competenze tesi allo sviluppo integrale del bambino attraverso i cinque campi di esperienza:il sè e l’altro, il corpo e il movimento,i discorsi e le parole”.
Un risultato raggiunto grazie a un grande lavoro di squadra tra l’Amministrazione comunale, la Commissione, gli Uffici comunali preposti con i rispettivi dirigenti, presidenti, coordinatori, educatori, docenti e personale amministrativo ed ausiliario.
“Massimo impegno a sostegno di una Scuola di qualità che diventa ogni giorno laboratorio pedagogico di buone prassi relazionali ed educative attraverso strategie metodologiche attive sempre attente alla persona – sottolinea ll consigliere Vincenzo Tedesco (nella foto) presidente della Commissione -. Questo primo segmento del percorso d’istruzione, infatti, concorre allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini, stimola la potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento e mira ad assicurare un’effettiva eguaglianza delle opportunità educative”.