Potranno partire all’inizio di settembre le opere di urbanizzazione del valore complessivo di oltre 3.200.000,00 euro dell’area denominata «Cascina Verde» che così potrà finalmente avere un futuro. Punto cruciale ed iniziale sarà l’apertura della strada di collegamento con la viabilità esistente della zona industriale che da viale del Lavoro consentirà di ottenere non solo una nuova arteria di collegamento diretto con la Grezzanella ma soprattutto di snellire tutto il traffico pesante della zona stessa. Le nuove opere comprenderanno poi la realizzazione di due rotatorie interne e di tutta una nuova viabilità interna con parcheggi e verde a servizio dei vari lotti commerciali, direzionali ed artigianali.
L’area, di circa 90.000,00 mq., è compresa tra via Postumia, la zona industriale e commerciale e il collegamento con l’arteria che porta alla strada Grezzanella. Dopo oltre 12 anni di abbandono e di totale stallo potrà iniziare ad avere un nuovo utilizzo grazie alla firma della nuova convenzione urbanistica a seguito della produzione da parte delle società coinvolte delle garanzie fideiussorie necessarie.
Problemi tecnici, economici e urbanistici hanno bloccato in questi anni lo sviluppo di un’area che comprende 5 macro lotti per attività commerciali, artigianali e direzionali.
Nonostante il periodo di confinamento, gli uffici comunali e i professionisti delle società sono riusciti a completare le istruttorie necessarie all’approvazione dei progetti esecutivi delle opere di urbanizzazione e ad adeguare i testi della convenzione urbanistica secondo l’ultimo progetto approvato.
E’ intenzione di Iride ottenere quanto prima anche il permesso di costruire per avviare il cantiere delle opere private del primo dei lotti del progetto, si conta che questo possa avvenire già nel corso del prossimo autunno.
«Dopo molti incontri, tanta pazienza e un’accurata opera di mediazione abbiamo risolto un problema che si trascinava dal 2009, segno che col buon senso e dialogando la soluzione si trova – afferma il sindaco Roberto Dall’Oca -. Dopo molti anni di incuria ed abbandono la porta nord di accesso alla Città di Villafranca vedrà un suo pieno completamento e darà soddisfazione anche alle tante aziende che cercano a Villafranca aree per sviluppare la loro attività e creare nuove opportunità di lavoro. Avevamo chiesto per anni di fare nel frattempo la strada di collegamento ma rientrava nell’ambito della lottizzazione e non è stato possibile scorporarla dal resto delle opere».