Questa mattina, in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti dedicata quest’anno alla filiera dei rifiuti tessili, l’Amministrazione Comunale di Sommacampagna ha presentato un nuovo progetto. Da anni prosegue una politica attiva, costante nella riduzione di rifiuti destinati allo smaltimento in discarica attraverso la valorizzazione dei diversi materiali riciclabili.
«Lo scopo della ricerca e sperimentazione continua di nuove soluzioni è aiutare i cittadini a produrre sempre meno rifiuti, favorendo recupero e riutilizzo. Di quante paia di scarpe sportive ci siamo liberati nella nostra vita senza sapere che le suole in gomma possono avere una seconda vita? D’ora in avanti potremo conferirle negli appositi raccoglitori dislocati nel Capoluogo e nelle Frazioni oppure in Ecocentro, evitando di gettarle nel secco indifferenziato» spiega l’Assessore all’Ecologia del Comune di Sommacampagna, Marco Montresor.
Il progetto “esosport” nato dalla collaborazione con la ESO, un’azienda iscritta all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali e all’Albo Nazionale per il Trasporto Conto Terzi con oltre 20 anni di esperienza in progetti di green economy. L’iniziativa consentirà il recupero delle scarpe da running, da tennis, da basket, delle sneakers e di tutte le scarpe sportive. Attraverso un processo di separazione e di lavorazione le calzature verranno trasformate in materia prima e secondaria, utile per la produzione di pavimentazione antitrauma per parchi gioco, centri ludici, scuole o per la realizzazione di piste per l’atletica.
Nicolas Meletiou, Managing Director ESO Società Benefit arl ha raccontato: «Siamo lieti di questa partnership con il Comune di Sommacampagna, il primo in Veneto, che permette al nostro progetto esosport di arrivare alle generazioni più giovani. Il futuro dell’economia circolare dipende da tutti noi. Ridurre l’impatto dei rifiuti sull’ambiente è un gioco di squadra che richiede piccoli gesti concreti».
La raccolta delle scarpe andranno conferite all’interno di un sacchetto allo scopo di garantire l’igiene dei contenitori e di non disperdere le paia negli appositi raccoglitori installati presso la palestra delle scuole elementari e medie di Sommacampagna e di Caselle, della scuola elementare di Custoza e la nuova palestra di Caselle, in prossimità della scuola materna Girasole e della materna di Custoza, del Centro Polifunzionale di Caselle, degli impianti sportivi di Sommacampagna e Caselle, oltreché al Centro del Riuso e presso gli Ecocentri Cesarina e di Custoza.
I cittadini che si rechereanno negli impianti sportivi troveranno anche dei contenitori dedicati alla raccolta delle palline da tennis consumate o rotte, anch’esse da avviare al recupero con il medesimo trattamento, una volta liberate dal feltro che le riveste. Sommacampagna anche quest’anno si conferma Comune Riciclone, posizionandosi all’ottavo posto in Veneto, tra i comuni con più di 15mila abitanti, e al primo in Provincia di Verona grazie ad una produzione pro capite annua di secco indifferenziato pari a 62,3 Kg e a straordinari valori di raccolta differenziata pari all’88,1% come enfatizza Alberto Mazzurana, vicepresidente del Consiglio di Bacino Verona Nord «L’avvio di questo ulteriore progetto dimostra quante piccole azioni possiamo individualmente compiere per contribuire alla tutela dell’ambiente, trasformando un rifiuto in risorsa. E quante soluzioni ci siano per ridurre il nostro impatto ambientale se ci dimostriamo disponibili a cambiare un po’ le nostre abitudini. Ringraziamo l’Amministrazione di Sommacampagna per l’esempio positivo che offre a tutti noi comuni del Bacino Verona Nord»