Il Consorzio ZAI ha fatto un passo deciso verso la trasparenza e l’impegno ambientale con la pubblicazione del suo primo Bilancio di Sostenibilità per l’anno 2022. Questo documento evidenzia il suo impegno verso la responsabilità sociale e ambientale.

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Il Presidente del Consorzio ZAI, Matteo Gasparato, ha sottolineato l’importanza cruciale di questa nuova forma di rendicontazione: “Il Bilancio di Sostenibilità rappresenta un passo avanti nella nostra missione di essere un attore attivo e responsabile nel nostro territorio. Vogliamo rendere trasparenti le nostre azioni e i nostri obiettivi, lavorando per un futuro migliore per tutti.”

Questo documento, redatto seguendo le linee guida dello Standard Internazionale del “Global Reporting Initiative” (GRI), offre una panoramica chiara e trasparente delle attività, delle performance e degli impatti del Consorzio ZAI nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2022.

Il Bilancio di Sostenibilità del Consorzio ZAI si pone tre obiettivi principali:

  • Quadro completo delle performance: Si propone di fornire un’analisi dettagliata delle attività dell’ente, avviando un processo interattivo di comunicazione sociale.
  • Informazioni utili per gli stakeholder: Offre dati rilevanti sulla qualità dell’attività aziendale, incoraggiando una valutazione critica e fornendo una base solida per l’interazione con gli stakeholder.
  • Consolidamento dell’identità aziendale: Attraverso la trasparenza e la chiarezza delle informazioni, il Bilancio di Sostenibilità mira a rafforzare la reputazione e il profilo etico del Consorzio ZAI.

Il documento si concentra su diversi ambiti di azione, tra cui l’equilibrio di genere nei luoghi di lavoro e la promozione della conciliazione vita-lavoro per migliorare la qualità di vita dei dipendenti.

In particolare, l’interporto di Verona, gestito dal Consorzio ZAI, gioca un ruolo fondamentale nella promozione della sostenibilità ambientale e nella mitigazione dei cambiamenti climatici legati alle attività logistiche.

Attraverso il trasporto intermodale, che facilita lo scambio tra modalità di trasporto su gomma e su rotaia, l’interporto contribuisce attivamente a ridurre le emissioni di gas serra e degli inquinanti atmosferici.

Nel corso del 2022, l’Interporto di Verona ha gestito oltre 15.000 treni, movimentando un totale di 8.081.190 tonnellate di merci. Ciò ha evitato la circolazione di oltre 590.000 camion, riducendo l’impatto ambientale, la congestione e l’incidentalità sulla rete stradale.

Il successo di questo risultato si basa sull’efficace adozione dello Shift modale promosso dal Consorzio ZAI, con un notevole risparmio di traffico su strada e una significativa riduzione delle emissioni di CO2 e inquinanti atmosferici.

Questi benefici ambientali si traducono anche in risparmi economici, dimostrando che il trasporto intermodale è una soluzione efficiente per migliorare le operazioni logistiche riducendo l’impatto negativo sull’ambiente.

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