Il problema del parcheggio in Borgo Trento è molto sentito e gli abitanti del quartiere sono quotidianamente in difficoltà per posteggiare la macchina. La presenza dell’Ospedale quale grande trattore di traffico, fa sì che ogni giorno migliaia di persone lascino l’auto nelle strade limitrofe. In più bisogna considerare che al di là del Ponte della Vittoria e del ponte Garibaldi inizia la ZTL così molti lasciano l’auto in Borgo Trento per poi andare in centro a piedi. Ciò produce l’effetto che i residenti nel quartiere siano fortemente penalizzati nella ricerca del parcheggio. 

Nel dicembre scorso L’Adige, sollevando il problema, aveva evidenziato come a fronte di queste difficoltà in via 4 Novembre, ci siano 2 stalli della sosta, delimitati in giallo, riservati al Servizio Forestale, proprio di fronte alla sua sede, in Piazzale Cadorna, dal lato opposto della strada, presso il Genio Civile, anche se all’interno dell’area di pertinenza delle sede c’è spazio dove sarebbe possibile parcheggiare le due auto di servizio.

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Il capogruppo di FdI al Consiglio comunale di Verona, Massimo Mariotti, e Alberto Rizzati, capogruppo di FdI in 2^ Circoscrizione, interpretando il disagio e il disappunto di molti veronesi, hanno presentato alle rispettive istituzioni due interrogazioni sul tema, sottolinenando, tra l’altro, che il Servizio Forestale della Regione Veneto “si occupa della “conservazione e del miglioramento delle foreste e dei pascoli e della difesa idraulica dei territori montani e collinari, al fine di contrastare i dissesti idrogeologici. La sua attività è quindi al di fuori dal centro abitato”.

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Parcheggi difficili in Borgo Trento

Il parcheggio, si osserva nel documento ispettivo,“in via 4 Novembre è tutto a pagamento, delimitato dagli stalli blu e i residenti non capiscono con quale logica vengano sottratti 2 stalli ai cittadini per riservarli al Servizio Forestale che potrebbe tranquillamente lasciare le sue auto dentro l’area della sede. Oltretutto così c’è un danno economico per l’AMT potrebbe riscuotere le somme corrispondenti ai 2 stalli, che invece spesso restano vuoti”. 

Mariotti conclude chiedendo di sapere “se l’amministrazione comunale intende recuperare gli stalli citati da mettere a disposizione degli automobilisti, ponendo fine a questo inutile privilegio”.