(di Gianluca Ruffino) Vendetta è stata fatta. Dopo la deludente e fatale sconfitta casalinga nell’ultimo match di regular season, Rana Verona si prende la rivincita sulla Lube Civitanova nella terza giornata dei playoff per il 5° posto, imponendosi con un netto 0-3 in casa dei marchigiani. Una vittoria fondamentale in chiave qualificazione in semifinale, con i veronesi che salgono a 7 punti e che giocheranno le ultime due sfide contro Modena e Cisterna in casa.
Una risposta più che convincente per la Rana, che dopo la sconfitta di Piacenza, domina gli avversari che tante volte avevano spezzato i sogni degli scaligeri. Una partita in crescendo della squadra di Stoytchev, che dopo due set di lotta, ha lasciato le briciole agli avversari nell’ultima frazione. Civitanova senza anima e ancora scossa dall’addio del coach Anastasi, sostituito da Giannini. L’MVP di giornata è Amin, best scorer con 17 marcature, una in più di Keita.
Stoytchev propone la formazione iniziale con Dzavoronok e Keita da schiacciatori, Amin di nuovo titolare nel ruolo di opposto, Cortesia e Grozdanov al centro, Spirito al palleggio e D’Amico da libero.
L’ace di Dzavoronok apre il match e manda subito gli ospiti in vantaggio, ma qualche errore dei veronesi in ricezione riporta subito la parità. I veneti si guadagnano tre punti di vantaggio, ma vengo presto ripresi e superati da Civitanova, che passa a condurre 17-14. Gli scaligeri agguantano la parità sul 18-18, mettendo poi la freccia grazie al muro di Amin. Nel finale di set l’iraniano si prende la scena, portando a set point i suoi con un ace. È il primo tempo di Cortesia a chiudere il parziale.
I gialloblù scappano anche nel secondo set, portandosi avanti di quattro lunghezze. Giannini prova ad affidarsi all’esperienza di Zaytsev, ma senza i risultati sperati. La squadra di Stoytchev difende con maturità il vantaggio, rischia di essere raggiunta sul servizio di Herrera ma chiude anche questa frazione grazie al mani out di Keita, favorito da una gran difesa di D’Amico.
Il muro di Verona è devastante, e i marchigiani vedono impotenti cadere ogni attacco nel proprio campo. Il 12-6 di Keita è la testimonianza della maggiore fame dei veneti: recupero prodigioso di Spirito, sul quale lo schiacciatore maliano fulmina la difesa della Lube. Il terzo parziale è un monologo scaligero, che chiude 25-17 e torna a sorridere.
Tabellino
Lube Cucine Civitanova – Rana Verona 0-3 (22-25; 23-25; 17-25)
Lube Cucine Civitanova: Chinenyeze 2, Thelle, Motzo, Bisotto (L), Balaso (L), Zaytsev 3, Lagumdžija 14, Nikolov 8, Diamantini 2, De Cecco 2, Anzani 3, Bottolo 4, Yant 6. All. Giannini
Rana Verona: Zingel, Spirito 1, Amin 17, Mozic, Grozdanov 8, Mosca, D’Amico (L), Jovovic, Dzavoronok 8, Sani, Keita 16, Cortesia 8, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev
Arbitri: Carcione (1°), Brancati (2°), Marotta (3°)
Addetto Video Check: Annese
Durata set: 28’, 30’, 26’ h1’24
MVP: Amin