(di Rocco Fattori Giuliano) La Scaligera chiude la serie all’overtime trascinata da Buva e Devoe. All’Allianz cloud, la Tezenis si fa raggiungere nel quarto periodo ma trova la forza mentale nei cinque minuti successivi per chiudere il match, e la serie con una giornata di anticipo. Finisce 89-80 (12-16 nel primo quarto, 18-26 nel secondo; 26-16 nel terzo, 18-16 nel quarto e 6-15 all’overtime).
Primo quarto: ritorna Gabe DeVoe nella Rosa di Ramagli dopo l’infortunio. Milano apre la partita con Potta che realizza da tre punti. Per la Scaligera Buva realizza i primi quattro punti della partita. Urania molto aggressiva in difesa e in attacco consapevole che deve vincere. 11 punti nei primi cinque minuti per il lungo croato che è entrato sul parquet con la mano caldissima dopo una gara 3 sottotono. Scaligera crea un piccolo vantaggio di sei punti e ferma Milano a 10 punti dopo 9 minuti.
Percentuali basse per entrambe le squadre a sottolineare quanto strette siano le marcature da ambe due i lati del campo. Dopo dieci minuti di gioco la Scaligera è in vantaggio 12 – 16.
Secondo quarto: Milano trova subito il -1 con un tiro da tre appena dopo l’inizio del quarto. Con i canestri di Stefanelli e Bartoli, Verona si riporta sul +8. Molteplici palle recuperate dalla Tezenis impediscono a Milano di rientrare scivolando a -11 dopo tre minuti do gioco. Importante gioco 2+1 di Liam Udom in contropiede. Urania apre un mini parziale 4 – 0 che costringe Ramagli ad un time out.
Dopo 17 minuti di gioco entra a referto anche Gabe DeVoe dopo un viaggio in lunetta. Accelera la Scaligera che cerca di concludere velocemente in contropiede e si crea un discreto vantaggio di 12 punti con soli sessanta secondi rimasti nel primo tempo. Aumenta drasticamente il numero dei falli fischiati rispetto ai primi 10 minuti di partita. Il primo tempo si chiude con il tentativo da tre punti di Ivan Buva e la Scaligera in vantaggio 30 – 42 con il 55% dal campo.
Scaligera Basket, il secondo tempo
Terzo quarto: rientra benissimo Milano dalla pausa lunga e recupera sei punti a Verona che non riesce a capitalizzare dal campo. Ramagli costretto al time out che però porta ad nulla di fatto se non un’altra palla persa. Urania rientra in partita con la schiacciata di Beverly per il -4. Viene fischiato un fallo tecnico ad Andrea Amato per flopping. Continuano i problemi nella metà campo offensiva per i gialloblu che faticano a trovare canestri in ritmo.
DeVoe realizza un tripla importante per Verona ma Amato risponde con altrettanti punti nell’azione seguente. Troppe palle perse per la Scaligera che spreca opportunità per allontanarsi dai padroni di casa. DeVoe affonda una bimane in penetrazione e segna ancora una volta da tre punti riaccendendo lo spirito veronese. Fischiato un nuovo fallo tecnico alla panchina dell’Urania. Due triple consecutive per i padroni di casa che si riportano a meno di un possesso di distanza. Milano rimonta e riapre la partita portandosi a soli due punti di distanza, 56 – 58.
Quarto quarto: partita completamente aperta e che si deciderà negli ultimi dieci minuti di gioco come è spesso successo tra queste due squadre nel corso di quest’anno. Milano apre le danze e riporta la gara in parità. Stefanelli riporta in testa Verona con una tripla, immediatamente replicata dal tiro dell’arco di Amato. Sorpasso dell’Urania dal primo quarto con la Scaligera distratta sia in attacco sia in difesa.
Rientra in campo DeVoe per i gialloblu alla disperata ricerca di punti che si trova a rincorrere i padroni di casa. Fallo ingenuo di Verona che porta Severini a completare un gioco da quattro punti e Milano sul +5. Esce Landi per cinque falli e ciò può aprire un mismatch per Buva nel pitturato per il resto della partita. La Scaligera, come sotto shock dopo la rimonta lombarda, non riesce a trovare punti. Urania esaurisce il bonus con cinque minuti ancora da giocare. DeVoe sblocca la Tezenis con un 1/2 dalla lunetta.
Buva dal post e Penna ai liberi riportano la partita sull’equilibrio, 68 – 68 con tre minuti alla sirena. Udom in ritmo realizza il suo centesimo tiro da tre punti e porta la Scaligera in vantaggio.
Milano risponde immediatamente e si porta ad un punto di vantaggio. Buva in contropiede riporta avanti Verona, 72 – 73 con solo cento minuti da giocare. Ottima azione difensiva milanese che impedisce alla Scaligera di spingere il vantaggio ad un possesso pieno di distanza. Sempre un punto di discrepanza tra le due squadre ad un minuto dalla fine. 0/4 nell’ultimo minuto ai liberi per Potts che brucia le possibilità di Milano di portarsi in vantaggio. Penna sbaglia da tre punti.
Attacco dell’Urania con 28 secondi del cronometro e sempre un punto da recuperare per i padroni di casa. Amato sbaglia la tripla del sorpasso e poi Milano è costretta a fare fallo su DeVoe. 1/2 ai liberi e Amato riporta la partita in parità con 2 secondi rimasti a Verona per provare a vincere la serie. Ramagli chiama un time out per disegnare un tiro per l’ultima azione dei tempi regolamentari. Schema disegnato per il tiro do DeVoe che non riesce a realizzare dalla media in fade away e dunque si andrà all’overtime per la seconda volta in questa serie sul 74 – 74.
Overtime: prima azione per la Scaligera che porta Buva in lunetta e con il suo 1/2 porta avanti i gialloblu. Fallo di Esposito, giro in lunetta per Milano e rimette tutto in parità. Secondo fallo di Espostio nel solo tempo supplementare ed esce per cinque falli. Penetrazione forte di Gabe DeVoe che aggiunge due punti al suo bottino personale e mette avanti i veronesi.
Milano nuovamente alla linea della carità ma nulla di fatto con lo 0/2 di Beverly. Altri due di Buva e la Scaligera si porta sul +4. Gabe DeVoe glaciale realizza la tripla che porta Verona sul +7 con 2 minuti e sette secondi rimasti da giocare. DeVoe caldissimo, side step dalla media e aumenta ancora il divario. Ultimo minuto di gioco e l’Urania sceglie di pressare a tutto campo commettendo però fallo nel tentativo di rubare palla. DeVoe perde palla ma fallisce il contropiede milanese.
Si fa perdonare immediatamente l’americano che ruba palla e vola in contropiede per due facili. Partita ormai conclusa con i giocatori bianco rossi che non ci credono più. La Scaligera vince gara 4 89 – 80 e vince la serie contro l’Urania e giocherà la semifinale contro la testa di serie Trapani in queste date: 18-20-23-25-28 maggio