La quarta edizione della Notte Bianca ha raggiunto la sua dimensione. A decretarne il successo sono stati sicuramente alcuni fattori fondamentali. Innanzitutto l’aver fatto sì che per buona parte della serata protagoniste fossero le famiglie. Poi le attrazioni distribuite in modo da non sovrapporsi l’un l’altra e da non creare imbuti inutili e anche pericolosi. Infine la partecipazione da parte della gente senza troppi eccessi. «Se il massimo dei problemi che sono stati riscontrati è un gazebo sparito durante la raccolta a fine festa vuol dire che è andato tutto sin troppo bene» commenta l’assessore Gianni Faccioli.
ASSORTIMENTO – Gli eventi erano sicuramente ben assortiti sia dal punto di vista della proposta, sia come fasce orarie. Non c’è stato un avvenimento unico da seguire sino a tarda notte ma è stato tutto un susseguirsi di manifestazioni diverse che cambiavano e diventavano più adatte al popolo della notte man mano che l’ora si faceva tarda. Quindi sfilate di moda, danze, cabaret, giochi per bambini, musica. Un esempio per tutti la proposta musicale. Più soft e particolare nella prima parte e poi sempre più scatenata per accontentare il pubblico più giovane.
SINERGIA – «Siamo partiti in ritardo con l’organizzazione per i noti problemi che c’erano stati – commenta l’assessore – ma quando si riesce a fare sinergia poi i risultati arrivano. Villafranca ha mostrato di essere un punto di ritrovo veramente in grado di soddisfare le esigenze di tutti, dalle famiglie coi bambini ai giovani che tirano mattina. La comunità che ha voluto mettersi in gioco e darsi da fare per organizzare insieme al Comune l’evento è stata così ripagata dal grande successo ottenuto. Ringrazio tutti coloro che si sono prodigati, da Zamboni e la Lorella dell’Ufficio Commercio ai preziosi collaboratori Diego Cordioli e Giovanni Bigi, dalle forze dell’ordine alla Polizia Locale, dagli alpini di Rosegaferro e Villafranca agli altri volontari fino al Polo Emergency».
SODDISFAZIONE – Soddisfatto il sindaco Mario Faccioli che nei giorni precedenti la Notte Bianca aveva messo in piedi il collaudato apparato di sicurezza per affrontare al meglio l’invasione di visitatori. «Villafranca – dice – ancora una volta si è mostrata all’altezza ed ha proiettato all’esterno un’immagine sicuramente positiva. Con tanta gente non si può mai essere sicuri del fatto che tutto fili liscio, ma se hai fatto del tuo meglio dal punto di vista organizzativo e logistico è più facile che tutto vada bene. La gente è stata insieme, ha socializzato e si è divertita. Per noi è stata una grande soddisfazione».

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