Alolfo Urso, ministro dell’industria e del made in Italy, ha avuto l’ennesima settimana impegnativa: prima l’incontro coi colleghi di Francia e Parigi poi l’attacco diretto, quasi personale, portato da Carlos Tavares, CEO Stellantis, e da Jean-Philippe Imparato, CEO di Alfa Romeo, alla presentazione del nuovo Suv “Milano”.

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«Stellantis non ha abbandonato l’italia – ha tuonato Tavares – abbiamo investito qui cinque miliardi. Quello che leggete sono fake news. Ci avevano chiesto di vendere Alfa Romeo, due volte, e per due volte abbiamo detto no. Non venderemo i nostri marchi, men che meno a produttori cinesi. E chi oggi li sollecita per avere un loro investimento in Italia (qui il riferimento è diretto), non fa altro che camminare sul cammino di coloro che hanno venduto Volvo e MG a Pechino».

A Villafranca, a margine della presentazione degli investimenti di Air Corporate (ben 800 milioni),Adolfo Urso a L’Adige fa il punto sulla vicenda microchip a Vigasio e sulla politica industriale che il governo Meloni vuole perseguire nel resto del suo mandato e sull’andamento dell’economia reale con le prospettive per il comparto industriale. Questa l’intervista realizzata da Marco Danieli e Beppe Giuliano che vi proponiamo nella sua interezza.