Il maestro Stefano Poda sarà il regista poliedrico dietro la nuova produzione di Nabucco che darà il via al 102° Arena di Verona Opera Festival nel 2025. Dopo il debutto con l’Aida ‘di cristallo‘ al Centesimo Festival nel 2023, Poda torna a incantare il pubblico dell’anfiteatro romano con un’interpretazione unica del dramma corale di Giuseppe Verdi.
Stefano Poda non è solo regista, ma un vero e proprio artista poliedrico, avendo a suo carico la direzione artistica di scene, costumi, luci e coreografie. La sua firma ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama teatrale italiano, e il suo ritorno all’Arena di Verona è atteso con grande entusiasmo.
La notizia è stata annunciata dallo stesso Stefano Poda, fresco vincitore del prestigioso Premio Abbiati della critica musicale italiana, insieme alla Sovrintendente della Fondazione Arena, Cecilia Gasdia, e al Vicedirettore artistico Stefano Trespidi. Questa nuova produzione si inserisce nel solco del successo ottenuto con l’Aida ‘di cristallo’, che ha portato una ventata di novità nell’interpretazione operistica, avvicinando un pubblico variegato e nuovo all’arte lirica.
“L’Arena di Verona è il teatro all’aperto più straordinario al mondo”, ha commentato il regista Stefano Poda. “L’esperienza dell’anno scorso mi ha segnato profondamente e sono orgoglioso di poter annunciare il mio ritorno. Sul palcoscenico, il mio linguaggio sarà volto a creare un Nabucco peculiare che potrà esistere solo in Arena: non un titolo di teatro, non solo un appuntamento d’opera, ma un evento da festival, di arte totale, che possa conquistare tanto gli appassionati quanto un pubblico veramente più ampio”.
Le prevendite per il 102° Arena di Verona Opera Festival 2025 sono già aperte da oggi, sabato 27 aprile, in anticipo di oltre 400 giorni rispetto agli anni precedenti. Questa mossa anticipatoria è stata decisa per soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più internazionale che ha reso l’Arena di Verona un vero crocevia culturale. Con 46 serate in programma dal 13 giugno al 6 settembre 2025, che includono cinque titoli d’opera e tre serate-evento, l’edizione di quest’anno si preannuncia memorabile.
Il Nabucco di Verdi, diretto da Stefano Poda, inaugurerà il festival con una doppia serata il 13 e 14 giugno 2025, seguito da ben 12 repliche fino al 5 settembre. Inoltre, torna in scena l’Aida di Verdi nella sua edizione ‘di cristallo’ e altri capolavori come La Traviata, Carmen e Rigoletto, insieme a serate evento che includono una straordinaria performance di danza di Roberto Bolle and Friends e una magistrale esecuzione dei Carmina Burana di Carl Orff.
I biglietti per queste imperdibili serate sono già disponibili sul sito www.arena.it, presso la Biglietteria centrale dell’Arena a Verona e tramite il circuito TicketOne, partner ufficiale della Fondazione Arena. Non perdete l’occasione di vivere l’incanto dell’opera all’aperto nell’atmosfera unica dell’Arena di Verona.