Il vice ministro alle Infrastrutture a ai Trasporti, Galeazzo Bignami si è incontrato oggi con i vertici del Consorzio ZAI nella sede del Quadrante Europa.
L’incontro ha dato modo al vice ministro di avere un panorama completo della logistica sostenibile e dell’efficienza energetica perseguite con successo dall’ Interporto. Bignami è stato accolto dal presidente del Consorzio Matteo Gasparato che gli ha illustrato
Le soluzioni all’avanguardia attuate in quello che è uno dei poli logistici più importanti d’Europa, a cominciare dall’uso di tecnologie green e l’introduzione di pratiche sostenibili.
Bignami. Verona è un esempio
“Verona – ha esordito il vice ministro – è un esempio nazionale da perseguire. Il Governo pone molta attenzione a quanto il Consorzio sta facendo”.
Bignami ha avuto parole di apprezzamento per l’azione svolta da Gasparato e per il rapporto di collaborazione che si è instaurato con lui e che ha portato il Ministero a recepire alcune sue proposte “importanti e innovative” e che sono state recepite in una proposta di legge che Fratelli d’Italia sta portando avanti e che è già stata approvata il prima lettura alla Camera ed è oggi all’esame del Senato.
“Nell’interlocuzione con persone come Gasparato – ha affermato Bignami- c’è la qualità dell’azione del governo che mette al centro la capacità imprenditoriale di fare impresa. E qui a Verona s’è raggiunto il migliore dei risultati possibili”.
“L’ultima legge quadro sugli interporti risale al 1990 -ha aggiunto Gasparato-. Questa proposta di legge può portare dei miglioramenti importanti. La nuova normativa prevede degli accordi fra gli Interporti e le Autorità di sistema portuale che sono l’altra grande rete nodale che caratterizza l’Italia. Siamo in attesa dell’ultimo ok da parte della holding delle Ferrovie per partire con gli ultimi appalti del 4° modulo. Ma appena arriverà metteremo in campo un’opera fondamentale non solo per Verona ma per tutto il Nord Est”.
