(di Matteo Zanon) Prende sempre più forma il progetto targato Clivense. Dopo la recente promozione in serie D della squadra allenata da Allegretti, si è già partiti con il gettare le basi per la nuova stagione che vedrà la società dei due fondatori Pellissier-Zanin ampliare l’organigramma delle squadre con le formazioni del settore giovanile. Come responsabile di questo settore Pellissier ha voluto alla sua corte Gregory Donadel, ex direttore sportivo del Pescantina Settimo (retrocesso in Promozione) con molta esperienza per quanto riguarda i giovani.
Alla presentazione del nuovo responsabile del settore giovanile, Pellissier si è lasciato andare, come si legge sul sito della società, dicendo: “Quest’anno ci siamo presi tutto il tempo necessario, abbiamo cercato il responsabile migliore, conoscevo già Gregory, so come lavora sui giovani, quindi mi sembrava la persona giusta per far partire il nostro settore giovanile. Gli ho chiesto di iniziare dai piccoli fino ad arrivare a creare una Juniores nazionale”. Obiettivi? Si cercherà sin da subito ad essere competitivi come sottolinea il patron: “Non dico per forza di vincere subito il campionato, ma che sia competitiva. Indubbiamente cercheremo di creare il settore giovanile con più ragazzi possibile, ma questo dipenderà anche dalle persone che vorranno venire: vogliamo dare a tutti i ragazzi la disponibilità di avere un allenatore preparato, un vice, un preparatore atletico, un preparatore dei portieri, uno psicologo sia per le famiglie che per i ragazzi, un’assicurazione che li tuteli. Secondo me è fondamentale ed è giusto dare il massimo, per cercare di regalare un piccolo sogno a tutti i ragazzi che verranno, di migliorare e di avere anche solo una possibilità su un milione di poter arrivare ad alti livelli”.
Parole di apprezzamento per il nuovo incarico anche da Donadel che è pronto a mettersi subito al lavoro: “Quando ho ricevuto la proposta del presidente sono stato onorato, il progetto della Clivense è molto ambizioso e diventa uno stimolo importante, perché il settore giovanile è tutto da creare. Come ha detto il presidente inizieremo dalla scuola calcio fino ad arrivare alla Juniores nazionale, partiamo già da un’ottima base della Juniores Elite. Dovremo essere bravi a proporre il nostro progetto ai ragazzi, non faremo false promesse, vogliamo proporgli un percorso che si distingua il più possibile dagli altri e che cerchi di far crescere tutti”. Conclude: “L’importante è che chi seguirà il percorso della Clivense, nelle squadre dove andrà a giocare dovrà portare un imprinting basato sull’educazione, oltre che sulle capacità tecniche e tattiche che aiuteremo a fargli sviluppare. Il progetto nasce oggi ed è tutto da costruire. Questo è l’anno più difficile per avere un punto di partenza concreto, che dovrà rappresentare le colonne portanti del prossimo anno e del futuro della società”.
Al progetto si è unita anche la formazione femminile dell’Acd Raldon (Eccellenza femminile) che nella prossima stagione si chiamerà Fc Clivense Lady.