Inaugurata la quarta edizione di Librar Villafranca con tante autorità e molti amministratori provenienti anche dai comuni limitrofi. E non poteva che avvenire al Caffè Fantoni, legato a doppio filo con la rassegna visto il connubio col Vittoriale di D’Annunzio di cui ha parlato subito dopo Federico Carlo Simonelli nel primo incontro con l’autore in calendario .
L’appuntamento con i libri e con gli autori, in programma dall’1 al 3 ottobre, costituisce l’ennesima manifestazione importante nel settore culturale. Tanto che il consigliere regionale Filippo Rigo, congratulandosi col Comune, ha lanciato anche una proposta: «Visto il numero e lo spessore degli eventi proposti, Villafranca potrebbe candidarsi a Città Veneta della Cultura».
Il sindaco Roberto Dall’Oca ha firmato il grande libro davanti al Fantoni e, insieme agli assessori Claudia Barbera e Luca Zamperini, ha sottolineato l’orgoglio di una cittadina che il Covid non ha sconfitto: «Ancora una volta Villafranca si propone con un evento che va al di là dei confini locali, che cresce ogni anno con autori importanti ma anche con un sempre maggior coinvolgimento del territorio. Non è un punto di arrivo ma un impegno a far sempre meglio».
Nei tre giorni oltre al Fantoni saranno coinvolti anche Auditorium, sala Ferrarini e parco giochi del Castello. In modo da gestire meglio anche gli ingressi, si consiglia la prenotazione del posto via Whatsapp al 331.6432002.
La rassegna è promossa dal Comune di Villafranca, col supporto di Promo e20 s.r.l. di Loris Danielli e Radio Pico, con Giacomo Borghi a fare da presentatore, e la cooperazione con l’Associazione Librai Italiani (ALI) di Verona, il Circolo dei Lettori di Villafranca a cui si aggiunge l’ass. Metropol che curerà la proiezione del film-documentario dedicato all’Impresa di Fiume, opera in lingua croata/italiana, il progetto Villafranca Città Blu e l’Ass. culturale Mereketenghe di Dossobuono con progetti di letture animate e teatrali per bambini.
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