Anche lo sport è sceso in campo per sensibilizzare la cittadinanza contro la violenza sulle donne. Coinvolte Pallamano Dossobuono e Alpobasket, le due squadre di punta dello sport villafranchese, entrambe femminili. Le ragazze della Pallamano hanno posato davanti a una delle due Panchine Rosse dipinte dall’Ass. MiConTi in collaborazione col Circolo Auser a Dossobuono. Le ragazze guidate dalla capitana Sofia Vespignani hanno invece fatto la foto davanti al Castelo illuminato di rosso e al manifesto che riproduce il quadro “Susanna e i vecchioni” di Artemisia Lomi Gentileschi, la pittrice vissuta nel seicento e vittima di uno stupro da parte del pittore Agostino Tassi. Il processo pubblico che ne seguì fece molto scalpore. La Gentileschi fu perfino torturata per farle ribadire la verità della propria denuncia. Il suo carnefice venne condannato anche se la reputazione e soprattutto l’equilibrio psicofisico della Gentileschi furono definitivamente compromessi.,di un problema sociale che continua a riguardare tutti. «Villafranca ha esposto lo striscione in piazza Castello nel ricordo delle tante Artemisia vittime ancora oggi di violenza fisica, psicologica e di discriminazione di genere» sottolinea il sindaco Roberto dall’Oca presente insieme agli assessori Nicola Terilli e Luca Zamperini e l’assessore alle Pari Opportunità Claudia Barbera che ammonisce: «Contro la violenza sulle donne bisogna essere parte attiva tutti i giorni. Nessuna donna di nessun territorio deve essere sola. Ogni porta deve rimanere aperta per accogliere una richiesta di aiuto per lei e per i suoi figli».
Sul pannello è presente anche il numero del #TelefonoRosa – 0458015831 – e una mail sociale@aulss9.veneto.it per richieste informative e di aiuto.