Legnago, ecco la lista civica “Autonomia per il Veneto” che, in coalizione con Forza Italia e Fratelli d’Italia, e con l’appoggio di Noi Moderati, sarà presente alle Elezioni comunali dell’8-9 giugno 2024 a sostegno della candidatura a sindaco di Paolo Longhi. Nove donne e sette uomini, che apportano storie ed esperienze diverse, accomunati dalla voglia di imprimere un cambio di passo alla città di Legnago.

«Siamo una forza civica dalla chiara connotazione politica, non partitica, nata attorno alla precisa volontà di veder finalmente attuata l’autonomia per la Regione del Veneto, fortemente voluta dai cittadini, che si sono chiaramente espressi tramite il proprio voto», ha spiegato la coordinatrice di “Autonomia per il Veneto”, Maria Alessandra Donà, che sarà capolista della compagine.

Donà, ha poi aggiunto: «Un progetto, il nostro, che ha aggregato donne e uomini con percorsi differenti. Chi non ha più trovato, nella Lega di Salvini, quei valori che avevano portato a credere nel movimento fondato da Umberto Bossi. Chi ha sempre guardato con interesse alla cosiddetta “galassia autonomista”, perseguendo con tenacia l’autonomia del nostro territorio. Chi si sente vicino al centrodestra come coalizione, preferendo sposare il progetto nel suo complesso, e non un singolo partito. Chi si riconosce nelle forze centriste di quest’area politica e ideale, come testimonia l’adesione di ‘Noi Moderati’ alla nostra lista».

Sulla presenza, all’interno della civica, del partito guidato a livello nazionale da Maurizio Lupi e rappresentato nella lista da Michele Badia, Donà ha auspicato che la scelta di questo partito faccia scuola: «C’è tutto un mondo che si rifà agli ideali liberali e del popolarismo che non aderisce ai partiti principali, che puoi trovare in noi il viatico adatto per veder rappresentate le proprie istanze. Così come ci sono varie realtà autonomiste, federaliste, regionaliste con cui siamo apertissimi a dialogare. Abbiamo la fortuna di poter contare su un candidato sindaco che sa ascoltare, è sicuramente già un bel vantaggio».

La capolista, infine, ha fatto riferimento a quelli che sono stati i valori principali, al netto chiaramente dell’autonomia regionale, che il gruppo da lei guidato ha voluto portare all’interno della coalizione anche per quanto concerne le linee programmatiche; famiglia, politiche attive del lavoro e dottrina sociale della Chiesa le parole chiave enunciate dall’ex assessore al Sociale.

Temi evidenziati come decisivi, nella scelta di far parte della lista civica “Autonomia per il Veneto”, da parte di Francesco Coppi, candidato alle Europee nella lista unitaria Forza Italia-Noi Moderati, in quota al partito centrista, e presente per il “battesimo” della squadra.

Presente anche il consigliere regionale Alberto Bozza, eletto nel 2020 con la lista Forza Italia-Autonomia per il Veneto, e quindi da sempre sensibile alla necessità di dar corso all’esito del referendum popolare del 22 ottobre 2017.

Chiusura affidata, naturalmente, al candidato sindaco Paolo Longhi: «Presentiamo una lista a forte trazione femminile e identificata su un tema molto importante qual è quello dell’autonomia regionale differenziata. Il simbolo è il leone marciano, che non rappresenta solo un luogo e una storia millenaria, quella della Repubblica veneziana, ma anche un monito: non ci facciamo spaventare dagli invidiosi capaci solo di offendere. Andremo avanti a testa alta per divulgare le nostre buone idee per Legnago. Perché in una terra di predatori, il leone non teme mai lo sciacallo».

Lista Civica “Autonomia per il Veneto” – Longhi Sindaco: Maria Alessandra DONA’, Giampaolo ARAMINI, Michele BADIA, Giovanni BELLINI, Tatiana CARAZZATO, Patrizia DEGANELLO, Giulietta DUSI, Alessandra MORRONE, Monica PAGNIN, Elisa PERONI, Elena ROSSINI, Mauro SAGGIORO, Renzo SANDRINI, Filippo SPADAFORA, Alessandro TREVISAN e Barbara ZILIOTTO