(di Rocco Fattori Giuliano) Scaligera Basket: contro l’Urania Milano degli ex Andrea Amato (nella foto qui sotto e per lui 17 punti a referto questa sera) e Giovanni Severini la squadra gialloblù soffre sino all’ultimo ma l’Urania fa sua gara-1 dei playoff (32-23 nel primo quarto; 20-30 nel secondo; 29-17 nel terzo; 27-16 nel quarto, 12-12 al primo overtime e 9-16 nella seconda decisiva frazione). Non è sufficiente la partita-monstre di Ivan Buva in doppia doppia e nuovo season high. Finisce 116-125 dopo una gara lunghissima e combattuta possesso dopo possesso.
Primo quarto: la Scaligera informa prima della partita che Gabe DeVoe non parteciperà alla partita a causa di una lombalgia. La Scaligera esce bene dai blocchi e apre la partita già dal primo possesso imponendo subito un parziale di 6-0 e costringe Milano ad un timeout dopo solo due minuti di gioco. Verona attacca con fiducia e crea un buon margine sulla squadra ospite che nelle prime fasi di partita fatica a trovare punti.
Rientra sul parquet dopo un lungo stop per infortunio il centro statunitense Kamari Murphy. Ivan Buva davvero incontenibile e in meno di 9 minuti mette a referto 13 punti. La difesa Scaligera ha dato i suoi frutti nel primo quarto che termina 32 – 23 per i gialloblù
Secondo quarto: Verona spreca le sue prime tre occasioni offensive e perde dei palloni banali. Milano ne approfitta per accorciare le distanze e si porta a -1 a cinque minuti dalla pausa lunga. Al 7° minuto di gioco Milano conquista il primo vantaggio della partita, ma la Scaligera risponde con tre triple consecutive di Esposito, Stefanelli e Buva e si riporta davanti. Verona riapre un pesante parziale di 9-0. Milano recupera lo svantaggio e nel finale del primo tempo realizza la tripla del contro sorpasso e chiude il quarto sul 52 – 53.
Scaligera Basket, il secondo tempo
Terzo quarto: nella prima azione del secondo tempo Ivan Buva rimette in pari il punteggio con un 1/2 ai liberi. Lorenzo Penna subisce un fallo antisportivo a centro campo e con i due liberi riporta la Scaligera al comando. Parziale 11-0 di Verona che, grazie alla terza tripla della partita di Ivan Buva, costringe nuovamente l’Urania al timeout sul -8.
La Scaligera è caldissima dai nove metri e allarga velocemente il vantaggio. Verona in pieno ritmo gioca con scioltezza su entrambi i lati del campo, trovando canestri facili in velocità. Milano sfoggia una difesa press sul -12 con l’obbiettivo di rubare palloni.
Fallo antisportivo fischiato a Kamari Murphy che regala due liberi e il possesso all’Urania. Gajic con un’ottima difesa recupera il pallone e successivamente realizza la tripla sullo scadere e porta la Scaligera sul più 10, 80 – 70.
Quarto quarto: la Scaligera cerca di chiudere i conti il più presto possibile e con 8 minuti da giocare allarga il vantaggio a 15 punti. Milano reagisce e grazie alle azioni personali di Andrea Amato si riporta velocemente a due possessi di distanza. Ivan Buva continua ad essere un dilemma per le difese avversarie e anche stasera supera quota 30 punti. L’Urania riacciuffa nuovamente la partita e con soli due minuti rimasti nella partita le due squadre sono separate da soli due punti. Amato fondamentale per i lombardi con 12 punti nel solo ultimo quarto.
Cruciale palla rubata da Lorenzo Penna che permette alla Scaligera di guadagnare un fallo e un punto alla linea della carità. Ultimo minuto di gara con un solo punto di vantaggio per la Scaligera. Tripla pesante di Stefanelli che porta le squadre a più di un possesso di distanza. 97 – 93 a 35 secondi dalla sirena finale. Quinto fallo di Murphy che porta Milano in lunetta per due liberi. 2/2 per l’Urania, che ruba palla in difesa e si guadagna un altro fallo. Milano mette a segno i due liberi per pareggiare la partita 97 – 97 con 22 secondi da giocare. Buva perde il pallone nell’ultimo attacco e costringe a giocare l’overtime.
Scaligera basket, cinque falli per Buva e beffa all’overtime
Overtime 1: La Scaligera aggredisce il ferro ma è sfortuna e nonostante due extra possessi non riesce a capitalizzare. Milano riesce a sbloccare il punteggio, ma Buva riporta la parità. Beverly segna una tripla e porta Milano a 102 punti. Fallo subito dal centro croato (decimo della partita) che fa 1 su 2 ai liberi. Amato mette a segno una penetrazione e Buva subisce l’ennesimo fallo.
Altri due punti per Ivan Buva. Clamorosa palla rubata di Udom a centro campo che si trasforma in un nulla di fatto. Due minuti da giocare e Beverly commette il suo quinto fallo con uno sfondamento. Verona ritrova la parità con ancora Buva nel pitturato sul 104-104. Errore di Amato e la Scaligera la possibilità di portarsi in vantaggio. Penetrazione di Stefanelli che subisce il fallo e realizza il canestro, segna il libero e porta Verona sul +3. Fallo commesso da Gajic e Milano che può portarsi al -1 coi liberi. 2/2 e il punteggio diventa 107-106 con 60 secondi sul cronometro.
Ancora una volta Buva segna da sotto e sfonda quota 40. Severini la riporta in parità a 25 secondi dalla fine. Ennesimo post del croato che sbaglia e Milano può vincerla ma perde il pallone. 109 – 109 si giocherà un secondo overtime.
Secondo overtime: Si riporta avanti l’Urania nel primo possesso del secondo do tempo supplementare. +5 per Milano. Ivan Buva commette il suo quinto fallo nel tentativo di recuperare un rimbalzo offensivo (alla fine per lui sarà season high con 41 punti a referto 10/17 da due, 3/4 da tre, 12/15 ai liberi, 10 rimbalzi totali e 11 falli subiti per una valutazione complessiva di 39 in trenta minuti sul parquet). Commette il suo quinto fallo anche Lorenzo Penna e Milano concretizza ai liberi e si porta sul +7. Bartoli segna i primi due punti della Scaligera. Micidiali i milanesi dell’arco e si portano sul +8 immediatamente riportato a +5 con una tripla di Esposito.
Fallo in attacco a rimbalzo dell’Urania ed Esposito accorcia lo svantaggio a -3. Un minuto e 40 secondi da giocare ed un solo possesso di distacco. Palla recuperata dalla Scaligera poi sprecata nella metà campo offensiva. 60 secondi da giocare e Milano controlla con un vantaggio di 5 punti. Ramagli chiama un timeout a 51 secondi dalla fine.
L’azione veronese si conclude in un errore, 39 secondi da giocare e Milano allunga a 7 punti il vantaggio. Altro viaggio in lunetta per Milano per portare il punteggio finale a 116 – 125.
Si torna in campo il prossimo 6 maggio, sempre a Verona, sempre con inizio alle ore 20,30