Il titolo si rifà ad Ipazia d’Alessandria, scienziata e filosofa dell’antica Grecia (morta per mano di fanatici), che è diventata simbolo di libertà di pensiero declinata al femminile. “Teniamo moltissimo alla promozione di attività culturali che vadano nella direzione delle pari opportunità e della valorizzazione della donna” sottolinea la sindaca Roberta Tedeschi. Come sempre le scuole sono state coinvolte, ed alla secondaria – ieri mattina – studenti e studentesse hanno ascoltato e dialogato con la fondatrice di QUID Anna Fiscale (insignita recentemente dell’onorificenza di Cavaliere da parte del presidente Mattarella) e con l’avv. Erica Vianini del movimento consumatori, in un incontro moderato dal giornalista Giorgio Vincenzi. Il clou della manifestazione è oggi, l’8 Marzo: questa mattina è stata fatta visita alla donna più anziana e più giovane del paese, mentre in serata verrà dedicato un incontro speciale per le poveglianesi distintesi nello sport presso la sede dell’associazione Pro Padel a Madonna dell’Uva Secca “Un momento fortemente voluto per valorizzare la figura della donna in tutte le sue sfumature, ed un rinnovato impegno a coinvolgere le numerose associazioni sportive di Povegliano” spiega Ambra Pezzon, assessora allo sport ed alle pari opportunità. L’amministrazione poi in serata concluderà il festival consegnando in sala civica il neonato riconoscimento “Ipazia 8 Marzo” a 3 donne di Povegliano che hanno conseguito particolari meriti. “Questa è solo la prima edizione di questo festival – conclude la sindaca Tedeschi – ma è nostra intenzione riproporre questo evento ogni anno. La nostra amministrazione intende farsi promotrice di un importante momento di riflessione sulla lotta e l’attivismo delle donne, su quanta strada è stata fatta e su quanta strada deve ancora essere percorsa per un mondo più giusto. Il contrasto a ogni forma di discriminazione ci riguarda indistintamente tutti”.