L’assessore alla Mobilità Tommaso Ferrari e il dirigente del settore, l’ingegnere Michele Fasoli, hanno fatto l’aggiornamento con una conferenza stampa sul progetto della Strada di Gronda, un opera da costruire nel medio/breve periodo, che l’assessore ha ricordato essere un’infrastruttura “molto importante e indifferibile per lo sviluppo economico della città” come affermato dalle Camere di Commercio del Veneto.
Perfezionato l’accordo fra Comune, Ministero delle Infrastrutture e la società dell’Autostrada A4, Ferrari ha annunciato che è iniziato primo step amministrativo.
Strada di Gronda. Inizio lavori 2026
“Il 2024 è l’anno della messa punto del progetto – ha specificato Fasoli- . Il 2025 sarà dedicato alle autorizzazioni e finalmente nel 2026 verrano iniziati i lavori.
La strada di Gronda, che avrà una lunghezza di circa 3,5 chilometri, inizia all’Alpo con il raccordo con la statale 12, avrà uno primo svincolo in corrispondenza di via Chioda, un secondo in via Mantovana, un terzo in via Sommacampagna ed infine l’ultimo a S.Massimo in località Fenilon, dove sboccherà nella Bretella.
Il primo tratto sarà costruito da Rete Ferroviaria Italiana, nell’ambito dei lavori per l’Alta Velocità. Il secondo tratto sarà gestito dal Cosorzio Zai, come il terzo, che però è ancora da progettare, tra via Sommacampagna e Corte Alberti.