La sentenza del Tribunale
Il giudice del lavoro del Tribunale di Verona venerdì scorso ha emesso la sentenza che sancisce il diritto del dott. Mario Marino “ad essere immesso nella funzione di direttore generale dell’Azienda Trasporti Funicolari Malcesine – Monte Baldo, con decorrenza dal 1° ottobre 2022”.
Di conseguenza ordina all’Azienda di “adottare ogni atto necessario alla formalizzazione della nomina di Mario Marino quale direttore generale ed alla sottoscrizione del relativo contratto”.
La sentenza chiude così la causa intentata dal dott. Mario Marino contro l’Azienda Trasporti Funicolari Malcesine-Monte Baldo che s’era opposta con un ricorso alla sua nomina a direttore generale, anche se aveva vinto regolarmente il concorso bandito ad hoc il 31 dicembre del 2021, per sostituire l’ing. Boni che andava in pensione.
Il concorso s’era svolto nel marzo del 2022 e ad aprile Marino era stato individuato come il candidato vincitore. A luglio dello stesso anno la sua nomina veniva ratificata prima dal consiglio d’amministrazione e poco dopo dall’assemblea dei soci.
Successivamente uno dei candidati esclusi presentava ricorso, cui s’aggiungeva anche l’Azienda Trasporti Funicolari Malcesine-Monte Baldo.
Dopo 18 mesi è arrivata la sentenza del Tribunale di Verona che dà ragione al dott. Mario Marino e ordina all’Azienda di firmare il contratto. Condanna inoltre l’Azienda, oltre al pagamento delle spese processuali, a corrispondere a Marino gli emolumenti derivanti dalla sua posizione di direttore generale a partire dal 10 Ottobre del 2022, data a decorrere dalla quale egli è illegittimo direttore generale.