Ieri sera si è tenuto un importante incontro tra il Comitato Anti Discarica Ca’ Balestra e il commissario prefettizio Lucrezia Loizzo a Valeggio sul Mincio. La discussione è stata incentrata sulla proposta di Progeco Ambiente Spa per la realizzazione di un impianto di smaltimento rifiuti contenenti amianto, pubblicato il 17 gennaio sul portale della Regione del Veneto.
Il Comitato Anti Discarica Ca’ Balestra, rappresentato da Tatiana Facincani, Gianni Bertaiola, Nicola Cordioli, Giampaolo Avanzini e Luca Danzi, ha espresso la propria contrarietà al progetto. Valeggio sul Mincio, noto per la sua immagine turistica e l’accoglienza, teme che l’implementazione dell’impianto possa portare a gravi conseguenze, non solo in termini ambientali ma anche per la salute pubblica e l’ecosistema locale.
Il commissario Loizzo ha sottolineato la sua tempestiva attività amministrativa nel verificare l’ubicazione dell’impianto e nella revisione della documentazione fornita da Progeco. Dopo un’analisi tecnica del progetto, con una capacità recettiva di circa 940mila metri cubi e una gestione annua di circa 90mila metri cubi di conferimento, sono emerse preoccupazioni legate a un potenziale aumento del traffico veicolare nella zona.
Il territorio coinvolto nell’intervento è di grande importanza non solo per il turismo ma anche per la produzione di prodotti agricoli e culinari di eccellenza. I produttori locali sono vincolati a rispettare normative rigide sulle denominazioni di origine protette (DOP) e indicazioni geografiche protette (IGP), garantendo la qualità e la specificità dei propri prodotti.
Il Commissario Loizzo ha dichiarato che i suoi uffici hanno richiesto documentazione integrativa alla Progeco, evidenziando carenze nei calcoli legati ai conferimenti, negli studi e monitoraggi sulle acque e nella valutazione della morfologia del territorio. Inoltre, è emersa la preoccupazione per la possibile realizzazione di altre due discariche nei comuni limitrofi di Villafranca e Marmirolo, che potrebbero ricevere, oltre all’amianto, anche altri materiali.
Il Commissario ha assicurato il suo impegno nel seguire l’intero iter amministrativo e nel rappresentare le preoccupazioni della comunità valeggiana presso le sedi opportune. “Ho tenuto due riunioni con gli enti pubblici interessati al progetto presentato e ho raccolto le loro osservazioni sull’argomento. Assicuro il mio impegno nel seguire l’intero iter amministrativo e, nelle sedi opportune, a farmi portavoce del disagio della comunità valeggiana, manifestatomi da questo Comitato”, ha concluso il Commissario Loizzo.