La sicurezza è uno dei temi più sentiti dai cittadini, non solo per recenti episodi accaduti anche a Villafranca, ma per una tendenza generale che si sta manifestando nel tessuto urbano della nostra società. Per dare una risposta alle domande che molti si pongono circa le gestione che si può fare del problema, in modo che il sereno vivere civile e la tranquillità dei cittadini non vengano messi in pericolo, l’Amministrazione comunale di Villafranca in collaborazione con il locale Lions club ha organizzato un’interessante tavola rotonda sul tema.
Nel corso dell’incontro è stato presentato il libro del colonnello dei Carabinieri Francesco Zamponi che ha dato anche il titolo all’evento: “Sicurezza urbana ed integrata”. Zamponi, è un esperto di sicurezza, ed è autore anche di un altro libro che tratta del terrorismo globalizzato.
Alla tavola rotonda, moderata daRenato Caputo, docente di Diritto Internazionale e normative sulla sicurezza, ha partecipato, oltre all’autore Francesco Zamponi, Vittor Franco Pisano, segretario generale dell’Albo degli Analisti di intelligence che, italo-americano, ha anche fatto parte di una commissione sull’intelligence del Senato degli Stati Uniti.
Claudia Barbera, assessore alla Cultura e il vice-sindaco Francesco Arduini, portando il saluto del Comune di Villafranca, hanno sottolineato come la sicurezza sia un tema molto sentito e proprio per questo sia necessario che venga gestita in maniera integrata, in collaborazione con le associazioni del territorio. I lavori sono stati aperti dalla rappresentante del Lions club Loredana Bavosa e dall’assessore al Commercio Riccardo Maraia che ha ricordato l’importanza che il problema sicurezza si affrontato in sinergia da una pluralità di soggetti. E il Comune è ovviamente uno di questi.
Nel corso della tavola rotonda sono state trattate le tematiche relative alla sicurezza, tutte di grande attualità. Il libro che è stato presentato, “Sicurezza urbana ed integrata”, fa parte di una collana dedicata alle problematiche della sicurezza e dell’intelligence, determinante quest’ultima nel prevenire gli episodi delinquenziali. L’autore, Francesco Zamponi, prende in considerazione la sicurezza da due diverse angolazioni: quella sociologica e quella più strettamente giuridica.
La prima analizza il fenomeno nella sua espressione urbana, con un’analisi e una mappatura delle criticità e di quelli che possono essere gli interventi rivolti alla soluzione del problema. Si pensi solo al fenomeno delle bande giovanili, dette anche baby-gang. Criticità che si pensa riguardi no solo le periferie, ma che invece interessano anche i centri storici, dove spesso si registrano episodi di violenza, di teppismo o di vera e propria delinquenza.
La parte giuridica del libro, come quella trattata dai relatori, ha considerato il problema soprattutto alla luce degli strumenti giuridici necessari per affrontarlo e risolverlo. L’incontro di grande attualità è stato seguito dai presenti contrade interesse.